La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N) ha esaminato le recenti rivelazioni in merito a perizie sospette effettuate da PMEDA SA. Invita gli attori interessati a impegnarsi maggiormente per garantire che tali situazioni non si ripresentino e ha depositato una mozione volta a consentire il riesame dei dossier fondati su perizie la cui qualità sia stata messa in discussione dalla COQPM.
Consentire il riesame dei dossier in caso di gravi lacune
Con 14 voti contro 7 et 4 astensioni, la Commissione ha depositato una mozione (25.3006) volta ad adeguare le basi giuridiche al fine di consentire alle persone assicurate di presentare una domanda di revisione se i loro atti sono stati valutati sulla base di una perizia medica effettuata da un centro peritale con il quale la collaborazione è stata sospesa in seguito a una raccomandazione della COQPM. In caso di riesame, gli uffici AI dovranno verificare la capacità al lavoro, determinare l’inizio di un’eventuale incapacità al lavoro, concedere provvedimenti professionali e riconoscere con effetto retroattivo un eventuale diritto alla rendita.